Firmato il progetto di dematerializzazione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (Durc) che vedrà coinvolte le Casse Edili della regione che aderiranno volontariamente al progetto, oltre al Comitato nazionale per il Durc composto da Inps, Inail, Cnce.
In data 17 gennaio 2011 è stato firmato dalla Regione, le Associazioni imprenditoriali e i Sindacati regionali dell’edilizia, il progetto di dematerializzazione del Documento unico di regolarità contributiva (Durc) che vedrà coinvolte le Casse Edili del territorio regionale che aderiranno volontariamente al progetto, oltre al Comitato nazionale per il Durc composto da Inps, Inail, Cnce.
Questo progetto nasce innanzitutto per semplificare l’iter amministrativo per la richiesta, ricezione ed archiviazione del Durc. I tempi di trasmissione della documentazione , infatti, verranno notevolmente ridotti grazie alla spedizione via PEC (Posta Elettronica Certificata) anziché in formato cartaceo per raccomandata.
Il progetto è stato suddiviso in più fasi.
In questo momento è in partenza la sperimentazione della prima fase che vedrà la richiesta del Durc tramite il sito www.sportellounicoprevidenziale.it.
Entrando nello specifico Inps, Inail e le Casse Edili invieranno il Durc alla Regione Emilia-Romagna sotto forma di file con firma digitale tramite Posta elettronica certificata; le informazioni contenute nel file, passando attraverso il protocollo informatico della Regione, verranno memorizzate in un archivio e quindi il file stesso sarà inviato al Polo archivistico regionale per la conservazione sostitutiva.
Copia dei documenti relativi al protocollo firmato sono disponibili presso gli uffici di ANCE Emilia Romagna.