Riportiamo di seguito l’elenco degli immobili attualmente attivi:
– FABBRICATO il “VINCO” BAGNO di ROMAGNA (FC)
Vendita di Fabbricato il Vinco Bagno di Romagna (FC)
– FABBRICATO “MONTE le CORTI” BAGNO di ROMAGNA (FC)
Vendita Fabbricato Monte le Corti Bagno di Romagna (FC)
– ABITAZIONE LAGOSANTO (FE)
Vendita di Abitazione Lagosanto (FE)
– UFFICIO E GARAGE COPPARO (FE)
Vendita di ufficio e garage Copparo (FE)
– LOTTO di TERRENO CORNIOLO S. SOFIA (FC)
Vendita di Lotto di Terreno in loc. Corniolo S. Sofia (FC)
– APPARTAMENTO Palazzo Zanetti loc. Corniolo
Vendita di appartamento Palazzo Zanetti loc. Corniolo S. Sofia (FC)
– IMMOBILI ad uso deposito
Vendita di n. 4 immobili ad uso deposito palazzo Zanetti in loc. Corniolo S. Sofia (FC)
– COMPLESSO IMMOBILIARE loc. Biserni
Vendita di complesso immobiliare in loc. Biserni – Premilcuore (FC)
Ricordiamo inoltre che all’attuazione del piano di alienazione e di valorizzazione provvederà il responsabile del servizio patrimonio al quale competerà adottare tutti gli atti inerenti e conseguenti i procedimenti di alienazione e acquisizione di beni immobili, in particolare stipulare in nome e per conto della Regione Emilia-Romagna gli atti di trasferimento o acquisizione della proprietà degli stessi, nel rispetto degli indirizzi e dei programmi adottati dalla Regione.
In conformità di quanto disposto negli “Indirizzi per la gestione del patrimonio regionale” approvati dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 1551/04 e successive precisazioni di cui alle delibere della Giunta Regionale n. 1236/05, n. 172/06, n. 630/06 e n. 1993/06, al fine di evitare che residuino nella proprietà regionale beni del tutto marginali e di alcuna apprezzabile autonoma valorizzazione economica (quali relitti di terreno, manufatti, accessori, ecc.), il responsabile del servizio patrimonio è autorizzato, ad inglobare nelle unità immobiliari principali eventuali altre unità immobiliari contigue e non ricomprese nell’ambito del piano di alienazione e valorizzazione allegato A), ma che in base alle risultanze dell’istruttoria tecnica, all’uopo predisposta, si rilevi opportuno dismettere in coerenza con il criterio della economicità della gestione.