L’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna ha approvato, nella seduta del 25 luglio scorso, il Programma Triennale per le Attività Produttive 2012-2015 che è dunque definitivamente in vigore dal 30 luglio 2012
Il Programma è strutturato in 7 programmi operativi, nello specifico:
- Ricerca industriale e trasferimento tecnologico (PRRIITT)
- Innovazione, qualificazione e responsabilità sociale delle imprese
- Finanza per la crescita e lo sviluppo delle imprese
- Internazionalizzazione per il sistema produttivo
- Sviluppo territoriale e attrattività
- Semplificazione, sviluppo digitale e partenariato
- Promozione e assistenza tecnica
Di particolare interesse per il comparto delle costruzioni sono i programmi operativi riguardanti la ricerca industriale, anche se in modo marginale (45 mln € di investimento complessivi sul triennio), il potenziamento della finanza per lo sviluppo delle imprese (30 mln € di investimento complessivi sul triennio) e soprattutto lo sviluppo e attrattività del territorio (24 mln € di investimento complessivi sul triennio).
Insieme al documento è stato approvato, con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione delle opposizioni, anche un ordine del giorno che invita la Giunta a “presentare un progetto di legge che consenta alle istituzioni e alla società regionale di mettere in atto tutte le misure possibili per attrarre investimenti esteri e per contrastare le chiusure e i trasferimenti all’estero delle imprese”.
Sono stati votati anche tre emendamenti al Programma triennale presentati dall’assessore Muzzarelli: si tratta in due casi di aggiustamenti tecnici per l’inserimento di alcuni documenti in allegato, mentre nel terzo emendamento, si inserisce nel Programma l’obiettivo di “valorizzare ulteriormente il ruolo dell’economia sociale e del terzo settore”, così da “trasformare la responsabilità sociale di impresa, che è ben diversa dalla semplice filantropia, nel cardine di un nuovo modello di sviluppo sano e innovativo”.