La pubblicazione dell’ordinanza del Commissario Delegato n. 52 del 29 aprile 2013 e recante: “Modifiche all’Ordinanza 23 del 22 febbraio 2013 come modificata dall’Ordinanza n. 26 del 6 marzo 2013 “Modalità e criteri per la concessione alle imprese di contributi in conto capitale ai sensi dell’art. 3 del Decreto Legge 6 giugno 2012 n. 74, convertito in Legge con modificazioni nella Legge 1 agosto 2012 n. 122, a valere sulle risorse di cui all’art. 10, comma 13 del Decreto- Legge 22 giugno 2012, n. 83 convertito con modificazioni dalla Legge del 7 agosto 2012 n. 134 – Finanziamento degli interventi di rimozione delle carenze strutturali finalizzati alla prosecuzione delle attività per le imprese insediate nei territori colpiti dal sisma del maggio 2012”” dispone l’apertura di una nuova finestra del bando Inail per la messa in sicurezza dei capannoni delle imprese nelle zone terremotate.
Le risorse ancora a disposizione sono pari a 67,2 milioni di euro circa.
Le modifiche più significative apportate dall’ordinanza in oggetto sono:
- la possibilità di effettuare interventi di miglioramento sismico con un costo riconosciuto fino a un massimo di 65 euro per metro quadro per ogni 10 punti percentuali di differenza tra il livello di sicurezza sismica di partenza e il livello di sicurezza sismica raggiunto con l’intervento;
- l’abbassamento della soglia di spesa minima ritenuta ammissibile a 4.000 euro;
- la possibilità di riferire un’unica domanda a più immobili, ma essa potrà riguardare il solo rafforzamento locale, il solo miglioramento sismico o entrambi gli interventi;
- la possibilità, per il solo miglioramento sismico, di presentare domanda per interventi non ancora effettuati che saranno collocati in apposita graduatoria;
- il contributo massimo concedibile nel caso di intervento di solo miglioramento sismico è di 149.000 euro; mentre gli interventi di rafforzamento locale più quelli di miglioramento sismico, relativi anche a più immobili, ma riferiti allo stesso beneficiario, possono arrivare a un massimo di 200.000 euro.
- sono state apportate alcune specificazioni da introdurre negli allegati e nelle perizie giurate. Le risposte alle integrazioni o chiarimenti devono arrivare alla Regione, tramite l’applicativo web, entro il termine massimo di 15 giorni.
Nel caso di imprese che abbiano già presentato domanda sulla prima finestra è possibile presentare una seconda domanda fino al 14 giugno 2013.