L’Osservatorio regionale dei contratti pubblici ed Intercent-ER hanno pubblicato il “Rapporto 2012 sui contratti pubblici dell’Emlia-Romagna”.
Dall’analisi dei dati contenuti nel documento SITAR, in estrema sintesi, si riscontra che gli interventi nel 2012 hanno riguardato principalmente lavori di manutenzione straordinaria (39,5%) e nuove costruzioni (20,3%).
Le risorse finanziarie più consistenti sono state destinate in prevalenza a opere di nuova costruzione (33,1%) e di completamento (32,0%) per complessivi 1071,99 milioni di euro.
Le opere che hanno risentito maggiormente di una contrazione sono quelle relative alle infrastrutture con -56,9% in valore rispetto al 2011.
E’ diminuito complessivamente il numero dei bandi (-22,3%) e il relativo importo (-44,7%).
Solo tre province hanno registrato variazioni positive: la provincia di Ferrara con +80,1% in valore; Ravenna e Reggio Emilia con un aumento del numero delle gare, rispettivamente di +2,3% e +11,8%.
In controtendenza gli interventi di finanza di progetto in programma nel triennio 2012-2014 sono 67 con un valore complessivo di 225,63 milioni di euro, con incremento in valore pari all’8,1%, in cui l’importo messo a disposizione dai privati pesa per il 94,4%.
Rispetto alle procedure di affidamento, gli importi maggiori sono stati banditi con procedura aperta (82,0% in valore), segue la procedura negoziata con bando (11,9%) e la procedura ristretta (6,1%).
Rispetto al 2011 osserviamo un calo delle gare svolte con procedura ristretta (31,5% la percentuale in valore nel 2011 contro il 6,1% nel 2012) a favore della procedura negoziata con bando (8,5% nel 2011 contro l’11,9% del 2012).
Analizzando le procedure di gara con bando, il criterio di aggiudicazione che prevale è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa con 146 contratti affidati per complessivi 256 milioni di euro; mentre per i procedimenti senza bando quello prevalente è il criterio dell’offerta del prezzo più basso con complessivi 1459 contratti e 269,01 milioni di euro.
Le imprese extra-regionali hanno fatto registrare un incremento della loro presenza (36,1% nel 2012, 20,8% nel 2011).
Le categorie di opere in cui è maggiore la presenza della concorrenza extraregionale rispetto a quella regionale riguardano l’edilizia industriale (63,9%), speciale (50,4%), produzione trattamento energia (70,9%) ed interventi integrati/speciali (76,2%).
I bandi di gara di forniture (123 per un valore di 587,70 milioni di euro) sono diminuiti, rispetto al 2011, del 22,2% in numero e del 14,5% in valore.
Intercent-ER, inoltre, con 17 gare per complessivi 412,21 milioni di euro occupa il primo posto nella classifica del maggior numero di bandi e dei maggiori importi di gara.
Il numero degli affidamenti di forniture è pari a 3144 per complessivi 827,94 milioni di euro.
Rispetto al 2011, i contratti affidati registrano un decremento del 2,2% a cui corrisponde un aumento degli importi pari al 9,8%.
Le gare di servizi sono state 493 per un valore complessivo di 1376,11 milioni di euro.
Rispetto al 2011 sono diminuite in numero del 15,6% cui ha corrisposto un lieve calo dello 0,7% del relativo valore (Intercent-ER 27 gare per complessivi 604,53 milioni di euro).
Nel rapporto 2012 è stato inserito un capitolo dedicato all’analisi degli appalti pubblici dell’area colpita dal sisma.
Nel 2012 sono stati registrati 231 affidamenti per un valore di 84,74 milioni di euro.
È Modena la provincia con il maggior numero di gare affidate (137) e i maggiori importi, 64,41 milioni di euro; segue Ferrara con 56 e complessivi 7,39 milioni e Bologna con 28 e 8 milioni di euro.
Fra le amministrazioni aggiudicatrici il Commissario delegato emergenza sisma Regione Emilia-Romagna è l’organismo che ha sottoscritto il maggior numero di affidamenti (38) ed i maggiori importi con 55,93 milioni di euro.
Seguono il Comune di Mirandola con 25 gare aggiudicate per complessivi 5,58 milioni e la Provincia di Modena con 23 e complessivi 2,23 milioni di euro.
Le imprese coinvolte sono state 148, di cui 30 provenienti da fuori regione.
In particolare, le società extraregionali si sono aggiudicate 40 affidamenti per 26,20 milioni di euro (pari al 31% del totale affidato), mentre quelle regionali hanno avuto 191 affidamenti per complessivi 58,55 milioni di euro (pari al 69%).
13997-rapporto SITAR 2012.pdfApri