La Regione ha pubblicato l’ordinanza n. 33 del 28 aprile 2014 del Commissario Delegato per la ricostruzione recante: “Art. 1, comma 369, della l. 147/2013. Provvedimenti per la ricostruzione dei centri storici e dei centri urbani.”
Con tale ordinanza i Comuni, per favorire il ripristino delle condizioni di vita, la ripresa delle attività economiche e la riduzione della vulnerabilità degli ambiti dei centri storici e dei centri urbani che hanno subito danni molto gravi al patrimonio edilizio abitativo, produttivo e per servizi, ai beni culturali ed alle infrastrutture, potranno predisporre un “Piano Organico” così come previsto dal comma 369 dell’art. 1 della legge n. 147/2013.
Tale piano organico sarà un documento di carattere programmatico-operativo che, sulla base delle risorse effettivamente disponibili, delineerà la strategia generale e definirà l’insieme sistematico delle attività, degli interventi, dei progetti e dei programmi compatibili e coerenti con le previsioni del Piano della ricostruzione che il Comune, d’intesa anche con altri soggetti pubblici e privati, intenderà attivare.
Il Comune mette a disposizione un tecnico, responsabile del coordinamento delle attività, dei progetti, delle opere e dell’impiego delle risorse assegnate, per l’attuazione degli interventi previsti dal piano organico, nei tempi e secondo le modalità dallo stesso stabiliti.
Alla attuazione degli interventi previsti dai piani organici può concorrere anche la Regione con risorse, modalità e tempi che verranno stabiliti ricorrendo eventualmente alla predisposizione di un apposito programma d’area.