La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha adottato lo scorso 28 aprile 2014 la proposta di Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale (POR FESR) previsto nell’ambito della Programmazione dei Fondi Strutturali 2014-2020.
Tale programma sarà ora trasmesso all’Assemblea legislativa regionale per una sua approvazione e successivamente inviato ufficialmente alla Commissione Europea per la sua definitiva adozione.
Le risorse complessivamente destinate per l’attuazione del Programma ammontano a 481.895.272 euro e saranno distribuite sui seguenti assi di intervento, individuati coerentemente con quanto indicato dagli Obiettivi tematici (OT) della Comunità europea:
- Asse 1 – Ricerca e innovazione (OT 1);
- Asse 2 – Sviluppo dell’ICT e attuazione dell’Agenda Digitale (OT 2);
- Asse 3 – Competitività e attrattività del sistema produttivo (OT 3);
- Asse 4 – Promozione della low carbon economy nei territori e nel sistema produttivo (OT 4);
- Asse 5 – Valorizzazione delle risorse artistiche, culturali ed ambientali (OT 6);
- Asse 6 – Città intelligenti, sostenibili ed attrattive (in attuazione dell’Agenda Urbana e con riferimento agli OT 2, 4, 6).
- Asse 7 – Assistenza tecnica
Di particolare interesse per il settore edile sono alcune azioni di intervento collegate ad obiettivi specifici dell’Asse 1 (ricerca), Asse 3 (competitività sistema produttivo), Asse 4 (promozione low carbon economy) e Asse 6 (Città intelligenti).
Di seguito riportiamo alcune delle azioni più significative:
ASSE 1:
- Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei processi e nei prodotti e nelle formule organizzative nonché attraverso il finanziamento dell’industrializzazione dei risultati della ricerca.
- Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi.
- Sostegno all’avanzamento tecnologico delle imprese attraverso il finanziamento di linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti e di dimostrazione su larga scala.
ASSE 3:
- Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale.
- Potenziamento del sistema delle garanzie pubbliche per l’espansione del credito in sinergia tra sistema nazionale e sistemi regionali di garanzia, favorendo forme di razionalizzazione che valorizzino anche il ruolo dei confidi più efficienti ed efficaci.
ASSE 4:
- Promozione dell’eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici.
- Installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all’autoconsumo associati a interventi di efficientamento energetico.
ASSE 6:
- Interventi per la tutela e la valorizzazione di aree di attrazione naturale di rilevanza strategica (parchi e aree protette in ambito terrestre e marino, paesaggi tutelati) tali da consolidare e promuovere processi di sviluppo.
- Interventi per la tutela, la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale, materiale e immateriale, nelle aree di attrazione di rilevanza strategica tale da consolidare e promuovere processi di sviluppo.