La Direzione generale sanità e politiche sociali della Regione Emilia-Romagna e la Direzione regionale Inail (Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) hanno firmato un accordo grazie al quale verranno velocizzati i tempi di erogazione, presso strutture pubbliche e private accreditate dal Sistema Sanitario Regionale, di tutte le prestazioni riabilitative necessarie a chi ha subito un infortunio sul lavoro o ha contratto una malattia professionale.
L’accordo è stato recepito dall’amministrazione regionale con la delibera di Giunta regionale n.1267 del 23 luglio scorso e nello specifico prevede che l’Inail stipuli convenzioni con le strutture pubbliche e private accreditate, anche termali, per garantire ai lavoratori l’erogazione tempestiva delle cure di riabilitazione. In queste specifiche convenzioni saranno elencate le prestazioni e i tempi di erogazione dell’intero percorso riabilitativo del lavoratore assicurato.
Il percorso riabilitativo prevederà prestazioni riabilitative integrative (LIA) che saranno a totale carico dell’Inail (tra cui per esempio l’idromassoterapia, la ginnastica vascolare in acqua, il linfodrenaggio manuale, ecc …) e prestazioni sanitarie di riabilitazione inserite nei livelli essenziali di assistenza (LEA) che resteranno a carico dell’Azienda Usl di residenza dell’interessato.
L’accordo siglato da Regione Emilia-Romagna e Inail ha durata triennale e prevede l’istituzione di un tavolo tecnico di confronto per monitorarne l’applicazione e per individuare eventuali criticità operative su cui apportare i successivi correttivi.