In occasione dell’evento organizzato da ANCE Ferrara e Unindustria Ferrara dal titolo “Presente e futuro della ricostruzione post sisma: esperienze a confronto” tenutosi mercoledì 3 dicembre scorso, è stata illustrata dall’arch. Alfiero Moretti, della Struttura tecnica del Commissario Delegato alla ricostruzione post-terremoto una presentazione dove sono contenuti i dati aggiornati a novembre 2014 in merito alle pratiche per la ricostruzione presentate sulla piattaforma MUDE e SFINGE e loro stato di attuazione, nonché i dati relativi allo stato dell’arte del Programma della ricostruzione delle Opere Pubbliche e Beni Culturali con particolare riferimento allo stato di attuazione dei piani annuali 2013-2014.
Dai dati illustrati, emerge chiaramente che a tale data sono stati emessi decreti di assegnazione di contributi con la piattaforma MUDE (interventi prevalentemente sul residenziale) per un importo complessivo di € 850.030.490 e con la piattaforma SFINGE (interventi sul produttivo) per un importo complessivo di € 557.336.981.
Tali importi complessivamente coprono solo il 23,46 % dei finanziamenti complessivi da erogare previsti dall’art.3 bis DL 95/2012 (€ 6.000.000.000).
In merito al Programma della ricostruzione delle Opere Pubbliche e Beni Culturali, grazie alle risorse pubbliche rese disponibili (MIUR e DL 74/2012) pari ad € 562.929.371,74, e alle somme provenienti da diverse fonti di cofinanziamento per € 390.003.242,87, di fatto vengono finanziati interventi per un totale di € 952.932.614,61.
In conclusione, essendo i danni stimati dal Programma pari a euro 1.698.119.359,53 distribuiti su n. 2101 interventi, la ricostruzione delle Opere Pubbliche e Beni Culturali dispone già di risorse pari al del 56,13% della stima totale dei danni.
Per i dettagli i rinvia al documento allegato