E’ stata pubblicata l’ordinanza n. 232 del 30 marzo 2015 del capo dipartimento della Protezione civile Franco Gabrielli relativa ai primi interventi urgenti in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito l’Emilia-Romagna dal 4 al 7 febbraio 2015.
Con tale atto è stato nominato il direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile, Maurizio Mainetti, Commissario Delegato per fronteggiare l’emergenza maltempo del 4-7 febbraio 2015, eventi per i quali il Governo, con la delibera del Consiglio dei Ministri del 12 marzo 2015, ha riconosciuto lo stato di emergenza e stanziato 13 milioni e 800 mila euro.
L’ordinanza in oggetto prevede inoltre la predisposizione di un piano di interventi che il Commissario Delegato dovrà redigere entro il 29 aprile 2015 che conterrà:
- gli interventi realizzati nella prima fase di emergenza e rivolti a rimuovere le situazioni di rischio;
- le attività poste in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi;
- gli interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o cose.
Il piano dovrà inoltre contenere la descrizione tecnica di ciascun intervento con la relativa previsione di durata, nonché l’indicazione delle singole stime di costo.
Il Commissario Delegato dovrà poi redigere una relazione contente la ricognizione analitica dei danni alle opere pubbliche, ai privati e alle attività produttive, che dovrà essere presentata al Governo entro il 27 giugno 2015.
L’ordinanza prevede altresì un Contributo di Autonoma Sistemazione (CAS) per i cittadini che abbiano avuto l’abitazione principale sgomberata o distrutta totalmente o in parte. Il contributo potrà raggiungere al massimo 600 euro mensili in relazione al numero di persone che compongono il nucleo familiare e comunque nel limite di 200€ per ogni componente del nucleo familiare, ma aumenta nel caso siano presenti portatori di handicap.