Per la prevenzione e rischio idrogeologico il bilancio regionale 2015 stanzia per le politiche ambientali e la difesa del territorio circa 25 milioni di euro. Di questi sono stati destinati:
- 19,8 milioni sono stati destinati per la manutenzione dei fiumi;
- 10 milioni per quella dei versanti e della costa;
- 7 milioni per interventi di emergenza sulla rete idrografici;
- 1,5 milioni per opere di avvio del cosiddetto “Progettone” per il ripascimento della costa;
- 1,3 milioni per la rete di bonifica.
Ad essi si aggiungono 5,4 milioni di euro stanziati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per la realizzazione di quattro interventi strategici per il nodo idraulico di Cesenatico-Cervia e la ricostruzione del ponte della navetta a Parma.
Per la prevenzione del rischio sismico, sono stati destinati oltre 19 milioni di euro. Di questi
- 11,5 milioni stanziati per contributi da destinare a interventi di rafforzamento delle strutture su edifici pubblici “strategici” per finalità connesse alle attività di protezione civile (municipi, ecc.) ed edifici pubblici “rilevanti” per le conseguenze di un eventuale sisma (scuole, palestre ecc.), per contributi da destinare ad edifici privati e per studi di microzonazione sismica da destinare ai Comuni e loro Unioni;
- 3,2 milioni per l’adeguamento sismico di 5 edifici scolastici;
- 4,8 milioni – recuperati dalle economie del Piano sisma 2008 – destinati ad ulteriori 26 interventi di miglioramento antisismico nelle province di Parma, Reggio Emilia e Modena.
Per gli Interventi post emergenze sono stati resi disponibili – da fondi europei, nazionali e regionali – 59 milioni di euro. Di questi sono destinati:
- 9 milioni per il ripristino delle opere pubbliche e 3 per quelle private e per le attività produttive, danneggiate a causa delle eccezionali nevicate del 2012;
- 11 milioni dal Fondo di solidarietà europeo per l’emergenza maltempo di ottobre-novembre 2014;
- 13,8 milioni per il Piano di interventi conseguenti al maltempo di inizio febbraio 2015 sono destinati
- 5,1 milioni per 129 interventi urgenti sono già stati destinati dal bilancio regionale e altri 10 milioni saranno autorizzati a breve;
- 7 milioni e 100 mila euro provenienti dalle economie derivanti da precedenti emergenze per contributi ai privati (prime case) e interventi di messa in sicurezza nei territori colpiti da eccezionale maltempo nei mesi di marzo e maggio 2013.