La Regione si propone di favorire l'accesso alla prima casa a particolari categorie di cittadini le cui condizioni economiche non permettono loro di soddisfare la domanda di servizi abitativi alle normali condizioni di mercato e di sostenere gli operatori economici del settore edilizio particolarmente colpito dalla difficile situazione economica
L’Assemblea Legislativa regionale riunitasi lo scorso 31 gennaio 2018, ha approvato il “Programma regionale denominato “UNA CASA ALLE GIOVANI COPPIE ED ALTRI NUCLEI FAMILIARI” insistentemente richiesto da ANCE Emilia-Romagna.
La nuova proposta si articolerà in due linee di azione:
Le risorse di cui sarà dotato il programma saranno utilizzate per la concessione di un contributo unitario per alloggio di importo massimo non superiore a € 35.000 per gli alloggi proposti sulla Linea 1 e € 20.000, elevabile a € 25.000,00, nel caso di alloggi realizzati in interventi di recupero o di sostituzione edilizia, per gli alloggi proposti sulla Linea 2.
Il contributo, come richiesto da ANCE Emilia-Romagna, verrà attribuito direttamente all’operatore economico che avendo partecipato al futuro bando, dovrà imputarlo in conto prezzo di vendita.
Gli alloggi recuperati dagli operatori, in attuazione della Linea 1 di intervento, dovranno essere destinati esclusivamente:
Gli alloggi offerti dagli operatori, in attuazione della linea 2, dovranno essere destinati esclusivamente alla prima casa di proprietà per i nuclei aventi titolo.
Gli interventi di recupero ammissibili a finanziamento, in attuazione della Linea 1, sono quelli ricompresi nelle fattispecie previste nell’allegato all’art. 9 – comma 1 alla L.R. n. 15/2013, riguardanti l’organismo edilizio nella sua interezza, che verranno stabilite dal bando che la Giunta emanerà.
Saranno anche finanziati interventi di nuova costruzione ammessi dalle norme urbanistiche vigenti, realizzati in conseguenza di demolizione di edifici esistenti e di loro sostituzione, collocati in ambiti urbani consolidati, in programmi o in ambiti di riqualificazione urbana.
Gli alloggi ammissibili a finanziamento, in attuazione della Linea 2, dovranno essere disponibili per la vendita e di esclusiva proprietà dell’operatore, ed inoltre relativi ad interventi già sostanzialmente completati di nuova costruzione o di recupero edilizio.
Ai fini dell’ammissione al finanziamento il prezzo degli alloggi non potrà essere superiore:
Il prezzo effettivo è definito al momento della partecipazione al bando e non potrà subire alcuna maggiorazione successiva.
Gli alloggi oggetto dell’intero programma dovranno essere messi a disposizione dai soggetti privati (imprese, cooperative, ecc.) aventi i requisiti stabiliti dal bando che la Giunta regionale emanerà in attuazione della deliberazione di approvazione del programma.
Gli alloggi oggetto di questo programma sono destinati a:
Il bando per l’attuazione del programma, sarà emanato dalla Giunta regionale e dettaglierà le modalità di presentazione e di valutazione delle domande di contributo che concorrono alla sua realizzazione, la localizzazione e le caratteristiche degli alloggi da ammettere a finanziamento, le tipologie di recupero, i requisiti dei soggetti operatori che potranno partecipare al bando, le tipologie di nuclei familiari destinatarie dei finanziamenti e i requisiti soggettivi, il prezzo di vendita, le procedure e le modalità di selezione dei beneficiari dei contributi e gli aspetti tecnici, amministrativo-contabili attinenti alla realizzazione del programma stesso.