La Regione Emilia-Romagna intende incentivare gli investimenti delle Pmi dell’Emilia-Romagna al fine di favorire la realizzazione di progetti finalizzati ad accrescere la competitività e l’attrattività del sistema produttivo, anche nell’ottica dello sviluppo sostenibile, e a favorirne i percorsi di consolidamento e diversificazione
La Giunta regionale ha approvato con propria delibera n. 437 del 26 marzo scorso un bando per il sostegno degli investimenti produttivi (Por Fesr 2014-2020, Asse 3, Azione 3.1.1 – Contributi per micro, piccole e medie imprese).
Si tratta di contributi a fondo perduto del 20% rispetto alla spesa ammissibile, a fronte di investimenti realizzati tramite il ricorso a finanziamenti a medio/lungo termine erogati dal sistema bancario e creditizio e in sinergia con gli interventi di garanzia diretta da parte del sistema regionale dei confidi e con controgaranzia di Cassa Depositi e Prestiti -Fondo EuReCa.
Il contributo viene aumentato del 5% per progetti:
Il contributo è aumentato di un ulteriore 10% nel caso in cui le sedi operative o unità locali oggetto degli interventi siano localizzate nelle aree montane della Regione o nel caso che i progetti presentati dalle imprese siano localizzate nelle aree comprese nella carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regionale approvata dalla Commissione Europea con la Decisione C(2016) 5938 finale del 23.09.2014 (c.d. AREE 107. 3. C).
L’importo massimo del contributo è di € 150.000 Euro, comprese le premialità.
I progetti per essere considerati ammissibili devono prevedere investimenti produttivi espansivi ad alto contenuto tecnologico che, attraverso un complessivo ammodernamento degli impianti, dei macchinari e delle attrezzature, siano idonei a favorire l’innovazione di processo, di prodotto o di servizio e abbiano ricadute positive su uno o più dei seguenti aspetti:
Tra le spese ammissibili rientrano:
La domanda di contributo dovrà essere presentata tramite applicativo informatico Sfinge 2020 nei periodi: