Con la delibera di Giunta regionale n. 56 del 21 gennaio scorso, è stato approvato lo schema di accordo tipo per l’attuazione del supporto temporaneo della Regione nei confronti dei Comuni, che ne abbiano fatto richiesta, al fine di consentire ai Comuni la piena attuazione dell’esercizio autonomo delle funzioni in materia sismica.
Si ricorda infatti che, secondo le disposizioni della legge regionale L.R. n.19/2008 e della L.R. 13/2015 sulla riforma del sistema di governo regionale e locale, la competenza ad esercitare le funzioni in materia sismica è in capo ai Comuni e loro Unioni, nel rispetto degli standards organizzativi minimi stabiliti dalla Giunta regionale con proprio provvedimento.
La L.R. 27 dicembre 2017, n. 25 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2018”, in merito, aveva fissato al 31 dicembre 2018 il termine ultimo per la cessazione dell’avvalimento delle strutture tecniche regionali (quindi il termine ultimo del “regime transitorio” per la gestione di tali competenze) e la conseguente gestione autonoma delle funzioni sismiche a cura dei Comuni.
Alla data del 31 dicembre 2018, però, alcuni Comuni nel comunicare alla Regione le modalità con le quali intendevano esercitare in forma autonoma le funzioni in materia sismica, hanno manifestato la necessità di un supporto regionale nei primi mesi di avvio della gestione.
Da ciò è derivata la necessità di definire questo accordo tipo per un supporto temporaneo ai Comuni.