Leggi regionali e nazionali richiedono studi di risposta sismica locale e microzonazione sismica almeno di secondo livello, per la redazione dei Piani Urbanistici e la progettazione delle costruzioni, risultando questi studi tra gli strumenti più efficaci per la riduzione del rischio sismico.
Per questo motivo la Regione, con delibera n. 566/2021 di recente approvazione, ha previsto di stanziare risorse proprie, pari a 300mila euro, per finanziare gli studi di microzonazione sismica (MS, in avanti) dei Comuni caratterizzati da ag inferiore a 0,125g, in quanto esclusi dai finanziamenti nazionali, e che rientrano in una delle seguenti casistiche:
Gli allegati della delibera in oggetto individuano i criteri di attribuzione, concessione e liquidazione dei contributi regionali previsti per gli studi di MS.