Il 2 dicembre presso la cineteca di Bologna si sono svolte le celebrazioni per i 50 anni dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili dell’Emilia-Romagna.
Qui il riassunto della giornata commentato da tre imprenditori particolarmente legati al tema della rigenerazione e che molto si sono spesi per la crescita dell’associazione: Gabriele Buia, Ex Presidente di ANCE; Stefano Betti, Vicepresidente di ANCE, entrambi past president di ANCE Emilia-Romagna e il Presidente di ANCE Emilia-Romagna, Maurizio Croci.
Come si evince dal video, il tema della rigenerazione ha rappresentato il fil rouge dell’evento, nel corso del quale è stato proiettato un corto finalizzato a mettere in primo piano i più virtuosi interventi di rigenerazione urbana che hanno interessato il territorio dal titolo “Parlano i (manu)-fatti”.
Il dibattito su un tema così sentito ha visto coinvolte anche le Istituzioni politiche, espressione di tutti i livelli di governo, che grande capacità hanno di incidere sulla conformazione dei territori. In tal senso, nel corso dell’incontro è intervenuto il Sottosegretario, Prof. Vittorio Sgarbi, ospite d’onore, per restituire un’immagine approfondita di come le imprese di costruzioni rivestano un ruolo chiave per la trasformazione virtuosa dei territori in risposta alle esigenze della collettività.
A seguito di questo primo intervento, il Presidente di ANCE Emilia-Romagna, Maurizio Croci, e l’assessore regionale alla programmazione e pianificazione territoriale, Barbara Lori, si sono confrontati sul futuro delle costruzioni in Emilia-Romagna.
L’evento ha avuto un folto seguito all’interno del panorama associativo, hanno partecipato i rappresentanti di tutte le associazioni territoriale della regione, i rappresentati di altre Associazioni regionali, nonché una rappresentanza di ANCE nazionale.