La Giunta regionale ha approvato i primi due atti di coordinamento tecnico, attuativi della nuova legge edilizia 15/2013, con le deliberazioni nn. 75 e 76 del 27 gennaio scorso.
In particolare sono stati approvati i seguenti documenti:
- atto di coordinamento tecnico regionale ai sensi dell’art. 12 LR 15/2013, per la definizione delle tipologie di intervento edilizio comportanti il frazionamento di unità immobiliari, esonerate dal contributo di costruzione, e per l’individuazione dei casi di frazionamento dei fabbricati produttivi in deroga a limiti fissati dagli strumenti urbanistici;
- atto di coordinamento tecnico regionale ai sensi dell’art. 12 LR 15/2013 sui criteri di definizione dei campioni di pratiche edilizie soggette a controllo e sulle modalità di svolgimento dell’ispezione delle opere realizzate.
Si segnala inoltre che il primo atto ha valore interpretativo di norme di legge già operanti e pertanto non necessita di ulteriori atti di recepimento formale da parte dei Comuni.
Il secondo, invece, deve essere invece recepito dai Comuni entro 180 giorni dall’approvazione (quindi entro il 26 luglio 2014) attraverso:
- semplici atti organizzativi, per sostituire le modalità di controllo attualmente operanti per l’attuazione della LR 15/2013;
- una deliberazione consiliare, ai sensi dell’art. 12, comma 2, LR 15/2013, qualora il contenuto dell’atto di coordinamento contrasti con previsioni di piano o regolamentari comunali che non possano considerarsi implicitamente abrogate per effetto dell’approvazione della nuova legge regionale.